SAN ZARATE verso il paradiso di MADRID

Emergenza Champions: il Real Madrid cambia il mercato. Ok a Zarate, no a Lavezzi e Di Maria

13:40 del 27 dicembre


Secondo il portoghese Record, il Real Madrid ha preparato un'offerta di 21 milioni per Angel Di Maria, l'argentino del Benfica. Il giocatore è seguito anche dall'Inter.
Anche se la stampa portoghese insiste in realtà ci sono delle difficoltà oggettive. E' di oggi la notizia che il Real può inserire nella lista Champions un solo giocatore tra Diarra e Huntelaar perché entrambi hanno disputato la Uefa. Sorte che accomuna anche l'argentino del Benfica.
Sulla stessa lunghezza d'onda il procuratore del giocatore, Andrès Miranda. "Mi risulta strano quello che si dice visto che Angel ha giocato la Uefa".

Questa novità costringe di fatto il Real a cambiare bruscamente il suo mercato di riparazione.
I Campioni di Spagna sono quindi costretti ad abbandonare, almeno per gennaio, molti giocatori seguiti che hanno giocato la Uefa, da Lavezzi a Krasic passando per Di Maria.
Alcune soluzioni possono arrivare dal mercato sudamericano. Restano poi in piedi le piste Zarate della Lazio o Pennant del Liverpool.

Lotito: Blindo Zarate e Pandev
"Non ci sono problemi, riscatto l'argentino e rinnovo il contratto a Goran". Per Zarate la Lazio può esercitare il diritto di riscatto entro la fine d'aprile 2009. "Non vedo l'ora di firmare", ha già dichiarato il giocatore. Il fraetello-manager di Mauro ha un accordo verbale per un contratto di 5 anni. Su Pandev il vertice ci sarà subito dopo Capodanno. (Corriere dello Sport)

...l'ottavo re de Roma non si muoverà !!! Te lo dico io. Hai visto che ha fatto ?

ROMA (23 dicembre) - Ci voleva Natale per far togliere la maschera a Zarate. Ieri l'attaccante della Lazio, in genere schivo e riservato, ha fatto uno scherzo a Teleradio stereo. Nel corso della trasmissione Quelli che hanno portato il calcio a Roma si è finto tifoso della Lazio al telefono ed ha votato un sondaggio: «Miglior giocatore? Zarate. Sorpresa dell'anno? Mauro Zarate. Miglior gol? Quello di Zarate contro la Sampdoria. Delusione? Tutte le volte che Zarate esce....».

Quindi ha svelato la sua identità: «Sono Mauro Zarate, volevo approfittare di questo gioco per fare gli auguri a tutti i tifosi della Lazio. È incredibile l'affetto che la gente ha verso di me e la cosa mi fa veramente piacere. Anche io mi sono affezionato molto alla Lazio e alla sua gente. Non trovo le parole giuste per spiegare quello che provo».

Lotito lo ha riscattato, i tifosi aspettano solo la firma sul nuovo contratto. «Anche io, non vedo l'ora». Sembra sbollita la rabbia per la sostituzione di sabato contro il Palermo: «È stata giusta. Non stavo giocando bene e il tecnico ha fatto bene a sostituirmi. Spero che Maradona non abbia visto la partita, altrimenti non mi chiamerà mai».

Il suo sogno resta la nazionale argentina. «Ci spero tanto, così come mi auguro di continuare a segnare tanti gol con la maglia della Lazio. Stiamo facendo un ottimo campionato. Anzi, non mi aspettavo di andare così bene. Il mio miglior gol è senza dubbio quello contro la Sampdoria - conclude - anche perché realizzato di sinistro, che non è il mio piede preferito».


ZARATE UNO DI NOI !!!!!!!!!!!!!!

Er laziale a écrit:...l'ottavo re de Roma non si muoverà !!! Te lo dico io. Hai visto che ha fatto ?

ROMA (23 dicembre) - Ci voleva Natale per far togliere la maschera a Zarate. Ieri l'attaccante della Lazio, in genere schivo e riservato, ha fatto uno scherzo a Teleradio stereo. Nel corso della trasmissione Quelli che hanno portato il calcio a Roma si è finto tifoso della Lazio al telefono ed ha votato un sondaggio: «Miglior giocatore? Zarate. Sorpresa dell'anno? Mauro Zarate. Miglior gol? Quello di Zarate contro la Sampdoria. Delusione? Tutte le volte che Zarate esce....».

Quindi ha svelato la sua identità: «Sono Mauro Zarate, volevo approfittare di questo gioco per fare gli auguri a tutti i tifosi della Lazio. È incredibile l'affetto che la gente ha verso di me e la cosa mi fa veramente piacere. Anche io mi sono affezionato molto alla Lazio e alla sua gente. Non trovo le parole giuste per spiegare quello che provo».

Lotito lo ha riscattato, i tifosi aspettano solo la firma sul nuovo contratto. «Anche io, non vedo l'ora». Sembra sbollita la rabbia per la sostituzione di sabato contro il Palermo: «È stata giusta. Non stavo giocando bene e il tecnico ha fatto bene a sostituirmi. Spero che Maradona non abbia visto la partita, altrimenti non mi chiamerà mai».

Il suo sogno resta la nazionale argentina. «Ci spero tanto, così come mi auguro di continuare a segnare tanti gol con la maglia della Lazio. Stiamo facendo un ottimo campionato. Anzi, non mi aspettavo di andare così bene. Il mio miglior gol è senza dubbio quello contro la Sampdoria - conclude - anche perché realizzato di sinistro, che non è il mio piede preferito».


ZARATE UNO DI NOI !!!!!!!!!!!!!!

Maradona chiama Zarate: "Vedrai che la maglietta dell'Argentina è la più bella del mondo".
La futura convocazione forse già per l'amichevole dell'11 febbraio con la Francia.
Nel mirino del ct c'è anche un altro laziale, Ledesma.
(Corriere dello Sport)

Comunque NON è l'ottavo re di Roma.... è minimo il nono!

ah ah....

Admin a écrit:Merci Laziale....

Nouvelle de Zaratte....: comme il n'appartiens pas a la Lazio il doivent debourser 22 milions si il le veulent...
De plus Lotito le paye 1500Euro (mizzica peggio di Taccogno) par mois... le reste du salaire se sont les proprios de Zaratte qui le paye....!

E’ amore per la Lazio: «Questo è il mio anno». E tanti saluti al Real Madrid: «E’ chiaramente un club che fa sognare, ma per il momento sono a Roma e non voglio deludere i tifosi della Lazio ». Tutto Zarate, un Maurito mai visto né sentito. Si è confessato con ”So Foot”, un magazine francese che ha realizzato un reportage tra Roma e Buenos Aires, facendo visita alle sue case, ai luoghi in cui è nato e in cui oggi vive. Prima tappa a Roma, nel suo grande appartamento, in parte vuoto, occupato da un grande divano di cuoio bianco, con una tv al plasma e la playstation 3 in bella mostra. Zarate fa notizia in Europa come una delle rivelazioni dell’intera annata. Ha parlato di tutto, di sé, dei fratelli Rolando, Ariel, Sergio, Nestor. E dei genitori Rolando e Catalina. L’exploit vissuto in Italia non l’ha sconvolto. Quasi fosse stato tutto facile: «Non direi che è stato facile, diciamo che ho molta fiducia in me stesso. Ero convinto di poter vivere un grosso inizio. Mi sono preparato come mai per essere pronto fisicamente». Ora non vuole fermarsi: «Mi sento molto bene, la squadra gira e non siamo lontani dalla Champions League». E sulla serie A dice: «Il campionato è simile a quello argentino da un punto di vista tattico, per questo mi sono adattato bene». Tutto Zarate Kid, definito così facendo il verso al film di karate. Ha raccontato la sua infanzia, i momenti difficili, quella volta dell’aggressione in Argentina («Molte volte è accaduto pure ai miei fratelli»), dovettero cambiare casa per le minacce del racket. Ha parlato dell’Argentina bella e difficile: «Devastata socialmente ed economicamente. E’ duro parlarne». Ha svelato i suoi allenamenti straordinari per diventare fenomeno, il perché della scelta di giocare in Qatar e poi di ricambiare vita. Ha ricordato il giorno in cui incontrò Maradona («venne a casa nostra, mangiammo un po’ di arrosto, indossò la mia maglietta, un giorno super...»).

Lotito considera Zarate e Pandev i punti fermi della Lazio del futuro. Per questo vuole blindare anche il macedone. L’intenzione è legare entrambi fino al 2014. C’è l’intesa anche per il rinnovo di Foggia: manca solo la firma, ma a Formello la considerano una formalità.

Fonte: Corriere dello Sport

(AGI) - Roma, 17 dic. - “Il Palermo e’ una grande squadra e non credo ci siano dubbi, spero pero’ che sabato la Lazio riesca a dimostrare il gran collettivo e il valore di squadra gia’ espresso nell’ultima partita contro l’Udinese. Per noi sara’ molto importante”. Cosi’ il presidente della Lazio Claudio Lotito intervistato da “Mediagol.it” in vista del match di sabato contro i rosanero. Lotito ha anche parlato di Walter Sabatini, suo ex braccio destro nella capitale e attuale direttore sportivo del Palermo. “E’ un grande professionista.
Una persona seria e molto competente -ha dichiarato il numero uno biancoceleste- con lui e’ rimasto un ottimo rapporto, oltre chiaramente ad un buon ricordo. Al di la’ di tutto quello che si e’ detto, tra noi ritengo ci sia una grande stima reciproca”. Per Lotito la Lazio avrebbe meritato di avere qualche punto in piu’. “I risultati dipendono da fattori che sono imponderabili. Cio’ puo’ portare ad ottenere una situazione che non e’ frutto della qualita’ di gioco espressa realmente durante l’incontro -ha detto il presidente Lotito- se andate a guardare alcune partite giocate durante questo campionato, la Lazio avrebbe meritato di vincere ma non e’ riuscita ad ottenere i 3 punti. E cio’ e’ successo anche al Palermo, ci accomunano quindi una serie di episodi del genere”.
Lotito parla quindi del presidente del Palermo Maurizio Zamparini e delle loro differenze. “La mia posizione e’ diversa da quella del presidente Zamparini -ha precisato Lotito- la mia iniziativa e’ volta alla riscoperta dei valori dello sport che devono prescindere dall’impiego di denaro e dal concetto del piu’ spendi e piu’ vinci”. Su Zarate, Lotito e’ sicuro a giugno che di riscattare “l’intero cartellino. Onoreremo il contratto, del resto c’e’ un accordo gia con l’interessato, per cui non ci saranno problemi”.

Fonte : AGI

Mauro Zarate al Manchester City è una delle voci più clamorose di questo mercato di gennaio. Tuttomercatoweb, per saperne di più, ha interpellato il fratello procuratore di Zarate. Ecco le sue dichiarazioni in merito: "Si può parlare di Manchester City, Inter, Real Madrid... Ma mio fratello rimane alla Lazio. Il Presidente Lotito ha la priorità per il riscatto, io adesso sono in Argentina, non appena il presidente mi chiama partirò per Roma e farò il contratto di Maurito. C'è solo una clausola da sistemare ma è tutto quasi pronto". Nulla di vero nella mega offerta di 30 milioni del Manchester City? "No, non è vero. E' uscito anche in Argentina ma per il momento non è ancora successo nulla. Noi comunque sappiamo e conosciamo il valore di Mauro, sappiate che lui è contentissimo a Roma".

Zarate non si tocca ! L'ottavo Re di Roma, Maurito !!!

Er laziale a écrit:Zarate non si tocca ! L'ottavo Re di Roma, Maurito !!!

Ti ho gia detto che non e l'ottavo re di Roma.... e minimo il nono.... minimo!

Ne riparliamo ad agosto!

Il n'y a eu que 7 rois à Rome, l'ottavo è ZARATE !

http://www.maat.it/livello2/Roma-01.htm

Er laziale a écrit:Il n'y a eu que 7 rois à Rome, l'ottavo è ZARATE !

http://www.maat.it/livello2/Roma-01.htm

Lo so che i re di ROMA etais 7 mais le 8eme tu nous a cassé les bonbons pendant 3 ans en disant que c'étais DI CANIO............ Donc Zarate est le neuvième au minimum!

ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh quand tu m'expliques longtemps.......